Tu sei qui

calendario 2011

Calendario 2011
I bambini nell'arte

 

Il nostro Preside è giunto alla conclusione della sua carriera professionale, tutti noi, docenti e alunni, vogliamo ringraziarlo della disponibilità e della sensibilità sempre dimostrateci, augurandogli di realizzare tutti quei sogni che sicuramente ha ancora nel cassetto dei desideri.

DEDICATO A TUTTI QUELLI CHE (presenti o ...assenti giustificati...) mi hanno accompagnato in questi anni.
Quando arrivai, il 10 settembre 1981, a Marcallo, non c’erano neppure i locali della Direzione. L’Istituto era stato, infatti, appena fondato. Forte dei miei 29 anni presi possesso dei locali posti nel vecchio edificio Comunale, là dove si pagavano le bollette del metano.
Fu così che mi affezionai ai luoghi, alle persone, ai bambini e bambine di Marcallo, Casone, Mesero, Boffalora s/Ticino, al punto di non voler, nonostante le tante e lusinghiere offerte, più cambiare, per ben 30 anni.Ne abbiamo fatta di strada! L’Istituto nel 2000 si è ingrandito, divenendo Istituto Comprensivo delle Scuole Medie dei tre Comuni, e ha realizzato, negli anni, numerose iniziative: dai Gemellaggi con Macroom (Irlanda) e Goundi (TChad), alla certificazione di qualità ISO 9001:2008 nel 2005; all’essere sede del Centro Certificazione lingua inglese TRINITY COLLEGE di Londra, ad iniziative culturali quali la realizzazione di un calendario (è questo il 10° anno), il laboratorio musicale, il laboratorio di mosaico, il corso
di autodifesa per le nostre ragazze e mille altre iniziative che compongono, oggi, l’offerta formativa del nostro ISTITUTO.
I risultati dei nostri ragazzi e ragazze nelle Scuole Superiori di Milano e Provincia (da 18 a 24 Istituti) confermano la bontà del nostro servizio, dato che la percentuale media dei bocciati negli ultimi 6 anni è del 10% (In Lombardia, al primo anno di Scuola Superiore è del 22% e in Italia del 18%).
Giungere quindi al temine del proprio mandato con l’orgoglio di aver creato, grazie a tutto il Personale che in questi 30 anni mi ha aiutato, un Istituto organizzato e apprezzato sul
territorio, mi lusinga e mi conforta.
Devo dire, però, che non sono solo i risultati del lavoro a gratificarmi. In questi anni il mio ruolo mi ha portato a contatto con tante persone, molte delle quali stupende, capaci di
vivere il proprio impegno con passione, entusiasmo, dedizione, di creare giorno per giorno rapporti, progetti, motivazioni con sensibilità e partecipazione. Alcune ci hanno lasciato
anzitempo, altre si godono la meritata pensione, altre, quotidianamente, danno il meglio di sé affinché i nostri (perché così li sentiamo) ragazzi e ragazze imparino non solo la cultura
necessaria ad inserirsi in futuro nel mondo del lavoro, ma soprattutto a conoscere se stessi e gli altri, a sapersi apprezzare e migliorare, cercando sempre ciò che unisce e non ciò che divide, perché alla fine ciò che resta non è quanto non si è fatto o si è distrutto, ma quanto si è dato e quanto si è ricevuto.
Nel mio bilancio penso di essere alla pari: ho dato tanto, ma ho anche ricevuto tanto.
Per questo non ho rimpianti: ogni gesto, ogni sorriso, ogni preoccupazione, ogni controversia, ogni progetto, ogni successo è frutto dello stare insieme, vivendo le situazioni che il giorno ci presenta sempre nuove e sempre ricorrenti.
Con questo spirito auguro a tutti di vivere le mie stesse emozioni e le mie stesse soddisfazioni.
Un grazie di cuore.

Il Vostro Preside
Flavio Giovanni Pellegrin

“Fuori, nel mondo,
cerchi materiale di gioia:
ma solo in te stesso
lo puoi trovare”
(Da “Sfulingo” di Rabindranath Tagore)

I bambini sono il futuro, sono l’amore.
I bambini sono la curiosità e la sincerità, sono il sorriso, la forza e l’entusiasmo nel desiderare.
I bambini sono anche apprensione per la loro fragilità e le loro paure.
I bambini sono la vita, con l’innocenza e la capacità di stupirsi e di nutrire fiducia… sono risate e tenerezza.
Anche gli artisti si sono spesso dedicati a loro, guardandoli con i loro occhi e rivelando il bambino nascosto che c’è in ognuno di noi.
È con queste parole che ci affacciamo sul mondo del bambino nell’arte.

Di Miriam Gilardini e Lisa Mazzucchelli