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La nostra festa degli alberi

Anche quest’anno abbiamo  dedicato un momento speciale agli alberi, compagni silenziosi dei nostri giochi in cortile e fonte preziosa di vita per noi e per il nostro Pianeta.

Fedeli alla tradizione abbiamo condiviso il pomeriggio del 12 novembre con i nostri amici bersaglieri di Magenta, che hanno cucinato per noi squisite caldarroste.                             
Ma procediamo con ordine.

Al suono dell’ Adunata siamo corsi sotto il pennone dove abbiamo assistito all’ alzabandiera sulle note del "Silenzio", per commemorare il decimo anniversario delle vittime di Nassiria che hanno dato la loro vita per la pace nel mondo; poi tutti insieme abbiamo cantato l’"Inno di Mameli".

In seguito ci siamo disposti in un grande cerchio per presentare i lavori svolti; il tema scelto quest’anno, "L’albero nell’arte", è stato proposto da ogni classe in modo molto originale con tecniche e modalità diverse.

I più piccini di I A hanno composto un variopinto collage di macchie colorate ispirandosi all’opera Albero nel sole di Giuseppe Ricci, un pittore contemporaneo appartenente alla corrente dell’Ipercromatismo, mentre i compagni di I B hanno eseguito il collage usando palline di carta crespa colorata per riprodurre  Il gelso di Vincent Van Gogh.

Le classi seconde hanno scelto due opere del pittore francese Henri Matisse: gli alunni di II A hanno riprodotto Le gerbe (il covone), colorato con la tecnica dei pennarelli, quelli di II B hanno utilizzato la china nera per riproporre lo stile della serigrafia dal titolo: Il cespuglio.

La classe III A, seguendo il modello del pittore contemporaneo  Francesco Maiolo ha dipinto Primavera servendosi di tempere e gessetti colorati e i compagni di III B hanno proposto La notte della luna di Antonio Nunziante, utilizzando pastelli a cera, tempere e carta velina.

Il pittore Gustav Klimt ha ispirato i nostri amici di IV A, che hanno dipinto un luminoso Albero della vita privilegiando l’impiego della tempera color oro. La classe IV B ha presentato in modo davvero fedele il capolavoro di Vincent Van Gogh Ulivi con cielo giallo e sole, servendosi delle tempere a olio stese con la spatola.

Le classi quinte, invece, hanno scelto di rielaborare con le tempere i colori di due opere d’arte contemporanee: la VA ha proposto una rivisitazione de L’albero della vita  di Keith Haring, mentre la VB ha trasformato l’ Albero di fico di Paul Klee, che nella versione originale presenta le tonalità del verde, in un trionfo di colori caldi autunnali.

Al termine i bersaglieri di Magenta hanno donato ad ogni classe un libretto che racconta la storia della Battaglia di Magenta, mentre l’assessore alla Cultura Dott. Fulvio Colombo ha consegnato ai bambini delle classi prime un computer portatile, premio che le classi quinte dello scorso anno si sono aggiudicate partecipando al concorso letterario promosso in biblioteca. Erano presenti anche l’assessore all’Ambiente, sig.ra Miriam Ranauro e l’assessore all’Istruzione sig.ra Sabina Doniselli.

Al termine, come da tradizione, abbiamo seguito a passo di corsa la fanfara dei bersaglieri; infine abbiamo gustato le caldarroste preparate dai nostri amici bersaglieri che ringraziamo di cuore.                   

Arrivederci all’anno prossimo!