GIANNI RODARI
Giovanni Francesco Rodari, detto Gianni Rodari, nacque il 23 ottobre 1920 a Omegna, sul Lago d'Orta.
Nel 1937 si diplomò come maestro e insegnò per qualche tempo in alcune scuole elementari della zona di Varese. Per lui era molto importante che i bambini si divertissero utilizzando la fantasia, sia giocando, sia inventando storie originali.
Nel 1945, iniziò la carriera giornalistica e negli anni ’50 cominciò a dedicarsi alla scrittura per l’infanzia.
Compose filastrocche, poesie, favole e romanzi; tra le sue opere più famose: Il romanzo di Cipollino, Gelsomino nel paese dei bugiardi, La torta in cielo, C’era due volte il barone Lamberto, Filastrocche in cielo e in terra e La Grammatica della Fantasia.
Nel 1970 ricevette il premio Andersen, il massimo riconoscimento nell’ambito della letteratura per l’infanzia, che lo fece conoscere in tutto il mondo.
Fino all'inizio del 1980 continuò le sue collaborazioni giornalistiche e partecipò a molte conferenze e incontri nelle scuole italiane, con insegnanti, genitori, alunni, gruppi teatrali per ragazzi.
Morì il 14 aprile 1980 a Roma, la città in cui viveva dal 1950.
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